Al Trigöl. La castagna d’acqua dolce

PUNTO DI PARTENZA: Campo Canoa

PUNTO DI ARRIVO Porta Giulia

LUNGHEZZA in KM 2

ITINERARIO (elenco vie e piazze di percorrenza)

Sponda del lago di mezzo

PUNTI DI INTERESSE (interesse storico, culturale, naturalistico)

Lago di Mezzo, Parco Arte contemporanea

NOTE

Si consiglia abbigliamento comodo

Nel promuovere nuovi contesti, nell’unire un articolato prospetto di azioni materiali ed immateriali non possiamo scordare che questa “interpretazione” della città offre anche una variegata ricchezza legata al gusto. I piatti popolari raccontano di un incontro tra acqua e tavola fatta di fritture di pesce di fiume, risotti con i “salterei”, i piccoli gamberetti di fiume o con il pesce gatto, che arricchivano le grandi risaie del mantovano. O ancora il più ricercato “risot col trigol”, un risotto morbido condito con le castagne di acqua dolce: i Trigol (Trapa natans) veniva raccolto sui laghi di Mantova, nel breve periodo di maturazione tra la metà di settembre e i primi giorni di ottobre. È chiamato castagna d’acqua per la sua consistenza farinosa e il sapore dolciastro. Fino ai primi anni Novanta dello scorso secolo si poteva incontrare agli angoli delle strade di Mantova “al trigolèr”, che vendeva le castagne di lago bollite, dopo di averle spuntate con una rudimentale taglierino.

Nel piano di gestione del Sito della Rete Natura 2000 è previsto il contenimento, nelle stagioni di eccezionale proliferazione,  ma non l’eliminazione della Trapa Natans perché è una specie protetta (si tratta di una specie definita “vulnerabile” nella Lista Rossa Regionale del 1997 e “minacciata” nella Lista Rossa Nazionale) che ha inoltre una funzione ambientale importante perché, come dimostrato  in studi scientifici, la Trapa Natans svolge un’attività fitodepurante nei confronti delle acque, sottraendo nutrienti e intercettando le particelle in sospensione.

Le grandi distese della pianta di trigolo costituiscono uno spettacolo naturalistico per le numerose specie di uccelli che sostano sulle foglie galleggianti trovandovi cibo in abbondanza.  Particolarmente significativa è la presenza di aironi, Garzette, Nitticore, Aironi rossi e cenerini, Aironi bianchi maggiori e Aironi guarda buoi, Cigno reale. La Castagna d’acqua costituisce poi l’ambiente elettivo di nidificazione del Mignattino, un uccello ormai quasi scomparso in Italia ma che ancora nidifica in Vallazza su questa pianta galleggiante.