Il respiro dell’acqua. Yoga lungo le sponde dei laghi

PUNTO DI PARTENZA: Mantova

PUNTO DI ARRIVO:

LUNGHEZZA:

ITINERARIO: Sponda del lago di Superiore e di Mezzo

PUNTI DI INTERESSE: Parco Periurbano

NOTE: Si consiglia abbigliamento comodo

Il Parco periurbano della città di Mantova è un spazio verde, aperto a pedoni, ciclisti e sportivi, che segue le sponde dei tre laghi formati dal fiume Mincio intorno al capoluogo ed è attraversato da un sistema di vie ciclopedonali e di sentieri.
Il tratto ciclopedonale del lago di Mezzo è ad anello e transita lungo i due ponti della città, ponte del Mulini e ponte di San Giorgio.

Sulla sponda destra del lago di Mezzo in viale Mincio e sul lungolago dell’Arlecchino sul lago Superiore, lungo il percorso vi sono le installazioni del Parco della Scienza: è un “museo scientifico all’aperto” costituito da una serie di dispositivi che conducono alla scoperta della scienza nella vita di tutti i giorni: batteria,  tubo dell’eco, caleidoscopio, carrucole, dischi in rotazione, specchio antigravità. Sul percorso si trovano anche la leva, il disco colore, le voci focalizzate (chiamate comunemente “telefono senza fili”), il girello, l’organo di pan e il giroscopio.

Sul lago Superiore, partendo da località La Zanzara, dal lato sinistro della ciclopedonale, si raggiungono i giardini di Belfiore.

È in questo contesto, nella quieta delle sponde dei laghi e con la vista dell’acqua, che è possibile praticare yoga nei larghi prati a disposizione. La pratica, nelle prime ore del mattino oppure al tramonto, è accompagnata da un contesto  di silenzio e da uno strettissimo contatto con la natura.